Il lavoro del futuro nella fabbrica intelligente
Il lavoro del futuro nella fabbrica intelligente comporterà necessariamente la collaborazione tra macchine e lavoratori umani. Sono già in atto numerosi progetti per facilitare questa cooperazione.
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ToggleMolti dei progetti per la realizzazione della fabbrica intelligente prevedono l’incorporazione della realtà virtuale.
Non è certo quali saranno i lavori che appariranno in futuro. Quello che si sa è che, soprattutto nelle fabbriche intelligenti e negli ambienti dell’Industria 4.0, il rapporto tra uomo e macchina sarà sempre più forte. Per questo motivo, si stanno portando avanti diversi progetti con l’obiettivo di sviluppare tecnologie che facilitino la creazione di ambienti collaborativi tra macchine ed esseri umani.
In generale, negli ambienti industriali di oggi, le macchine e i robot operano separatamente dai dipendenti, ed è questo l’obiettivo della fabbrica intelligente. Nello stesso modo in cui, dopo lo scoppio della pandemia, è stato incoraggiato il lavoro collaborativo tra i dipendenti, con l’incorporazione di diversi strumenti, il lavoro del futuro nella fabbrica intelligente è creare ambienti collaborativi per far lavorare insieme lavoratori e macchine per massimizzare il lavoro svolto da entrambi.
Il lavoro del futuro sarà collaborativo
In definitiva, la fabbrica intelligente deve essere collaborativa in tutti i suoi aspetti e la tecnologia deve aiutare su più fronti e non solo in termini di produzione intelligente di prodotti. In questo senso, tecnologie come l’automazione, la realtà virtuale e aumentata, le interfacce adattive, l’intelligenza artificiale e i chatbot conversazionali sono già state incorporate nelle fabbriche intelligenti e stanno rendendo possibile che il lavoro del futuro sia più produttivo e collaborativo.
Molti dei progetti di avanzamento delle fabbriche intelligenti 4.0 prevedono l’incorporazione della realtà virtuale. In questo caso, questa tecnologia aiuta a formare le azioni in modo immersivo, facendo credere al lavoratore di trovarsi in un ambiente reale. È simile ai simulatori di volo dei piloti, ma in questo caso la realtà virtuale imita il controllo manuale del processo di lavorazione in fabbrica con i movimenti dell’utensile. Il dipendente interagisce grazie alla realtà mista in modo tale da avere la sensazione di toccare un elemento reale.
Esempi di fabbriche intelligenti
Le innovazioni in atto sono molteplici. Ad esempio, l’elaborazione del linguaggio naturale permette agli operai di una fabbrica intelligente di conversare direttamente con il robot per porre domande su una particolare operazione di manutenzione della fabbrica e insegnargli come risolvere la situazione.
Ed è proprio con la realtà mista che si stanno realizzando molti degli sviluppi della fabbrica intelligente, soprattutto nelle aree di assemblaggio. In questo caso, un lavoratore programma le azioni che il robot deve eseguire prima che inizi a lavorare sul compito. Grazie a questa realtà mista, sarà in grado di sapere se la prestazione del robot sarà corretta e, in tal caso, il dipendente darà l’ordine vocale al robot di svolgere il lavoro.
Strumenti come quelli proposti nel catalogo di aggity per l’Industria 4.0 stanno già facendo progressi nel lavoro del futuro nella fabbrica intelligente. Utilizzando nuove tecnologie come l’analisi dei dati o l’Intelligenza Artificiale, tali soluzioni migliorano collaborazione tra macchine e operai, aumentano l’efficienza della fabbrica, la capacità di pianificazione e la qualità dei prodotti, oltre a fornire all’organizzazione una migliore tecniche di protezione dagli attacchi informatici.
Vantaggi per le macchine e gli esseri umani
L’integrazione di tutti questi tipi di soluzioni per arrivare alla fabbrica intelligente avrà una lunga strada da percorrere nei prossimi anni. I suoi benefici non si tradurranno solo in un aumento della produttività per le aziende del settore industrialeI dipendenti saranno in grado di svolgere il loro lavoro in modo più efficiente, il che si tradurrà in un aumento della produttività. migliorare il benessere e la qualità della vita dei lavoratoriI lavoratori non saranno costretti ad adattarsi alla tecnologia, ma saranno i lavoratori stessi a progredire nel loro apprendimento con l’aiuto della macchina.