ChatGPT e la sua applicazione nella robotica industriale

L’obiettivo di ChatGPT è quello di avvicinare l’intelligenza artificiale a quasi tutta la società. Anche se l’intelligenza artificiale esiste da molto tempo, è grazie a ChatGPT che tutti hanno capito cosa può significare l’uso delle tecnologie di intelligenza artificiale.

L’applicazione di applicazioni di intelligenza artificiale come il ChatGPT nella robotica industriale promette di trasformare definitivamente l’automazione industriale e la robotica.

Una delle aree in cui tecnologie come ChatGPT possono trovare maggiore applicazione è la robotica industriale. Per come conosciamo ChatGPT, non sembra avere molto senso implementarlo in ambienti di automazione e robotica industriale. Niente di più sbagliato.

Per scoprire in che modo l’uso della ChatGTP può influenzare i robot industriali, e senza analizzare l’etica dell’applicazione dell’intelligenza artificiale, la prima cosa da fare è scoprire in cosa consiste l’applicazione popolare. In realtà, stiamo parlando di un chatbot con intelligenza artificiale. La sua qualità è che è stato addestrato a tenere conversazioni con qualsiasi persona grazie al fatto che gli algoritmi con cui è stato sviluppato sono in grado di comprendere qualsiasi domanda posta dall’utente; in altre parole, ha capacità di Natural Language Processing (NLP).

Come il ChatGPT si inserisce in un robot industriale

Questo veniva già fatto in modo limitato da molti chatbot programmati per farlo, e quindi il cambiamento che rappresenta ChatGPT è che è in grado di rispondere come se fosse un essere umano e, inoltre, con dati e informazioni precise su qualsiasi argomento, rendendo quasi impossibile distinguere se la risposta proviene da un essere umano o da un’intelligenza artificiale.

Come si inserisce il ChatGPT in un robot industriale?

Essendo un’intelligenza artificiale incentrata sul linguaggio, sembra quindi un’applicazione più specifica per trattare con gli utenti e, per estensione, ad esempio, nei servizi ai clienti tramite Assistenti cognitivi virtuali (CVA). È più difficile capire che cosa possa apportare una tecnologia del genere a un robot industriale, ma si sta già iniziando a fare degli sviluppi per consentire loro di interagire in modo naturale con i lavoratori umani.

L’obiettivo degli sviluppi che stanno iniziando a essere studiati è che il ChatGPT possa fare un passo avanti rispetto all’analisi del testo e alla fornitura di risposte, ottenendo dati che può elaborare e analizzare per assistere nelle attività di automazione e robotica industriale. In definitiva, si tratta di robot – come i robot mobili autonomi o AMR – che“parlano” con gli esseri umani senza dover imparare linguaggi di programmazione.

L’uso dell’intelligenza artificiale nella robotica industriale

Le soluzioni di aggity incorporano già l’intelligenza artificiale, che consente alle macchine di interagire attraverso l’elaborazione della voce e del linguaggio naturale. In questo modo, le macchine possono interagire con le persone senza che ce ne accorgiamo, offrendo un servizio migliore e di qualità superiore, soprattutto nelle azioni ripetitive e di basso valore.

L'uso dell'intelligenza artificiale nella robotica industriale

Lo sviluppo dell’ iper-automazione farà un passo avanti grazie all’utilizzo di tecnologie come ChatGPT. Grazie alla capacità di interagire con l’uomo in modo più efficace, la robotica industriale contribuirà ulteriormente all’efficienza dei costi e al miglioramento dei tempi di produzione, come già avviene in molti settori di attività. Ad esempio, l’intelligenza artificiale è già un alleato dell’industria farmaceutica.

Se l’uso delle tecnologie di automazione dei processi robotici (RPA) riduce l’intervento umano e automatizza alcune attività, l’incorporazione di tecnologie come la ChatGPT contribuirà anche a un’evoluzione del modo in cui vengono svolte le attività più fisiche.

Cosa c’è di nuovo in ChatGPT

La novità di ChatGPT è che è in grado di eseguire compiti da solo grazie all’apprendimento preventivo, una capacità che consentirà di eseguire determinate azioni o risolvere determinati problemi all’interno di una fabbrica intelligente senza la necessità di un intervento umano, che in molti casi è ancora necessario. Tra i possibili usi di questa tecnologia, ed è qui che si sta svolgendo la ricerca, c’è l’ applicazione del ChatGPT per monitorare le prestazioni dei robot industriali, osservare diversi scenari e prendere decisioni basate sui dati senza l’intervento di un lavoratore.

Al momento, i primi utilizzi di ChatGPT nella robotica industriale (ChatGPT for Robotics) riguardano il controllo di droni o la manipolazione di bracci robotici. Siamo quindi di fronte a un nuovo passo nell’evoluzione dell’intelligenza artificiale che apre nuove possibilità per il suo contributo all’evoluzione e all’espansione della robotica industriale.