Aggity firma un accordo commerciale con Sener per affrontare progetti di efficienza energetica e decarbonizzazione nel settore industriale.

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La piattaforma cloud EmS della società di ingegneria si aggiunge al catalogo di soluzioni e servizi per l’Industria 4.0 sostenibile. Madrid, 23 maggio 2024 La multinazionale tecnologica spagnola aggity ha firmato un accordo con il gruppo ingegneristico e tecnologico Sener per la commercializzazione della sua soluzione di gestione dell’energia EmS (Energy monitoring System) in progetti volti a migliorare l’efficienza energetica e la decarbonizzazione del settore industriale. Il settore è chiamato a raggiungere gli obiettivi fissati dal Patto Verde Europeo per ottenere la neutralità climatica entro il 2050. Con questo accordo, aggity aggiunge EmS al suo portafoglio di soluzioni e servizi per il settore industriale, la cui piattaforma per l’Industria 4.0 sostenibile, Smart Factory by aggity, è l’unica che integra la gestione dell’energia con la produzione. La piattaforma EmS di Sener è stata sviluppata da ingegneri specializzati e consente il monitoraggio e la gestione energetica degli impianti industriali. La soluzione, disponibile in modalità cloud, integra le informazioni provenienti dalle apparecchiature di misurazione dell’energia (analizzatori di rete, misuratori di flusso, ecc.) utilizzate negli impianti di produzione, nonché le informazioni provenienti dai sistemi SCADA e MES (Manufacturing Execution Systems) e dai sistemi di pianificazione della produzione, e le presenta in forma sintetica in modo che possano essere utilizzate da qualsiasi dispositivo. Le informazioni raccolte, compresi i dati storici, possono essere visualizzate sia temporalmente che spazialmente e sono presentate in cruscotti che collegano i dati energetici e di produzione, consentendo la creazione di report, allarmi, benchmarking e previsioni. Questa soluzione, oltre che nell’industria, è già stata implementata in altri settori come aeroporti, hotel, ospedali, ecc. con un risparmio medio di oltre il 20% sul consumo energetico degli asset oggetto di studio. Industria sostenibile 4.0 Con questo accordo, aggity e Sener consolidano la collaborazione che le due aziende mantengono da oltre un anno e rendono la piattaforma EmS una parte essenziale della proposta di aggity per l’Industria Sostenibile 4.0, che integra la gestione dell’energia nell’intero ciclo produttivo. In questa visione, il parametro energetico è un componente delle diverse soluzioni raggruppate nella piattaforma Smart Factory by aggity, tra cui il software di pianificazione e programmazione avanzata PlanetTogether (APS), il Manufacturing Execution System (MES) e la soluzione di analisi avanzata IA & Analytics Factory by aggity. A sua volta, questa soluzione fa parte della proposta del Gruppo Sener di guidare le aziende industriali verso modelli di business sostenibili, decarbonizzati, efficienti e competitivi, attraverso la consulenza, l’ingegneria, le soluzioni algoritmiche avanzate e digitali, sempre nel rispetto del principio dell’agnosticismo tecnologico e della multidisciplinarietà. In questo modo, le aziende industriali acquisiscono conoscenze sulle prestazioni energetiche dei loro impianti e possono avviare azioni di efficienza energetica e di transizione energetica per soddisfare i requisiti normativi e, allo stesso tempo, aumentare la loro sostenibilità e competitività. Queste azioni includono la pianificazione della produzione tenendo conto dei costi energetici, il rilevamento di consumi anomali e l’attivazione di allarmi in caso di scostamenti, nonché la previsione dei consumi tenendo conto di diverse variabili. Grazie a queste funzionalità, le aziende industriali aumentano l’efficienza e la produttività dei loro impianti di produzione, riducendo i costi e rispettando i requisiti normativi. Infatti, le reali implementazioni della Smart Factory da parte di aggity mostrano un aumento dell’OEE (Overall Equipment Effectiveness) fino al 16% e una riduzione del consumo energetico e dell’impronta di CO2 rispettivamente del 15% e del 21%. Secondo Oscar Pierre, presidente di aggity, «Oltre ad accelerare la transizione verso le fonti di energia rinnovabile, le aziende del settore industriale devono aumentare l’efficienza dei loro beni, sistemi e processi per diventare più efficienti e intelligenti nel loro consumo energetico. Siamo orgogliosi di collaborare con Sener e di questo accordo » – sottolinea Pierre-. «è un’ulteriore dimostrazione del nostro impegno comune a sfruttare la digitalizzazione del monitoraggio energetico per aiutare i clienti ad accelerare le loro roadmap di sostenibilità». Secondo Juan Ivorra, Direttore dello Sviluppo Commerciale di Sener Energía, «L’efficienza energetica è un fattore chiave per accelerare l’adozione di un modello industriale più sostenibile, efficiente e competitivo. Per Sener è fondamentale avere accordi che accelerino l’arrivo sul mercato di soluzioni che aiutino il tessuto industriale a dotarsi degli strumenti necessari per ottenere il massimo dai propri asset ed evolvere verso un nuovo modo di consumare energia».

Aggity firma un acuerdo comercial con sener para abordar proyectos de eficiencia energética y descarbonización en sector industrial

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La plataforma cloud EmS de la firma de ingeniería se incorpora a su catálogo de soluciones y servicios para la Industria 4.0 Sostenible Madrid, 23 de mayo de 2024.- La multinacional tecnológica española aggity ha firmado un acuerdo con el grupo de ingeniería y tecnología Sener para comercializar su solución de gestión energética EmS (Energy monitoring System) en proyectos de mejora de la eficiencia energética y descarbonización para el sector industrial. Este sector está impelido a cumplir con los objetivos marcados por el Pacto Verde Europeo para lograr la neutralidad climática en 2050. Con este acuerdo, aggity incorpora EmS a su catálogo de soluciones y servicios para el sector industrial, cuya plataforma para la Industria 4.0 Sostenible, Smart Factory by aggity, es la única que integra la gestión de la energía con la de fabricación. La plataforma EmS de Sener ha sido desarrollada por ingenieros especialistas y permite una monitorización y gestión energética de las plantas industriales. La solución, disponible bajo un modelo cloud, integra la información de los equipos de medida energética (analizadores de red, caudalímetros, etc.) desplegados en las plantas de fabricación, así como la procedente de los sistemas SCADA y MES (Manufacturing Execution Systems) y de planificación de la producción y la presenta de forma sintetizada para que pueda ser consumida desde cualquier dispositivo. La información recopilada, incluyendo datos históricos, puede visualizarse tanto desde un punto de vista temporal como espacial, y se presenta en cuadros de mandos que vinculan datos del ámbito energético con datos de producción, lo que permite generar informes, establecer alarmas, hacer comparativas y realizar predicciones. Esta solución, además de en industria, ha sido ya implementada en otros ámbitos como aeropuertos, hoteles, hospitales, etc., con un ahorro medio superior al 20% en el consumo energético de los activos bajo estudio. Industria 4.0 Sostenible Con este acuerdo, aggity y Sener consolidan la colaboración que mantienen ambas compañías desde hace más de un año y convierte a la plataforma EmS en pieza esencial de la propuesta de Industria 4.0 Sostenible de aggity, que integra la gestión de la energía a lo largo de todo el ciclo de producción. Bajo esa visión, el parámetro energía es un componente más de las diferentes soluciones agrupadas en la plataforma Smart Factory by aggity, incluyendo el software PlanetTogether de planificación avanzada o APS (Advanced Planning & Scheduling), el sistema MES (Manufacturing Execution System) y la solución de analítica avanzada IA & Analytics Factory by aggity. A su vez, esta solución se engloba dentro de la propuesta del grupo Sener para impulsar las empresas industriales hacia modelos de negocio sostenibles, descarbonizados, eficientes y competitivos, mediante soluciones de consultoría, ingeniería, algoritmia avanzada y soluciones digitales, siempre bajo el principio del agnosticismo tecnológico y la multidisciplinariedad. De esta forma, las empresas industriales ganan conocimiento sobre el comportamiento energético de sus instalaciones y pueden activar acciones de eficiencia y transición energética para cumplir con las exigencias normativas y elevar al mismo tiempo su sostenibilidad y competitividad. Entre estas acciones se incluye la planificación de la producción teniendo en cuenta los costes energéticos, la detección de consumos anómalos y la activación de alarmas en caso de desviaciones, así como la predicción del consumo teniendo en cuenta distintas variables. Gracias a estas capacidades, las empresas industriales incrementan la eficiencia y la productividad de sus plantas de fabricación, al mismo tiempo que reducen los costes y dan respuesta a las exigencias normativas. De hecho, las implementaciones reales de Smart Factory by aggity muestran un incremento del OEE (Overall Equipment Effectiveness) de hasta un 16% y una reducción del consumo energético y la huella de CO2 de hasta el 15% y el 21%, respectivamente. Según Oscar Pierre, presidente de aggity, “además de acelerar la transición al uso de fuentes de energía renovables, las empresas del sector industrial deben elevar la eficiencia de sus activos, sistemas y procesos para ganar eficiencia y tener un consumo energético más inteligente. Estamos orgullosos de colaborar con Sener y este acuerdo” – subraya Pierre- “es una muestra más de nuestro compromiso compartido de potenciar la digitalización de monitorización energética para ayudar a los clientes a acelerar sus hojas de ruta hacia la sostenibilidad”. Según Juan Ivorra, Director de Desarrollo de Negocio de Sener Energía, “la eficiencia energética es un factor clave para acelerar la adopción de un modelo industrial más sostenible, eficiente y competitivo. Para Sener es esencial contar con acuerdos que aceleran la llegada a mercado de soluciones que ayuden al tejido industrial a dotarse de las herramientas necesarias para sacarle el máximo partido a sus activos y evolucionar hacia una nueva manera de consumir energía”.

«Sustainability, without data, is simply a pipe dream.»

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Interview with Oscar Pierre, President of aggityPublished on 28/05/2024 in APD magazine by SERGI MONROY In a world where environmental and social awareness is increasingly relevant, companies play a fundamental role in the search for sustainable solutions to today’s challenges. These challenges require new management tools that integrate data in an agile, auditable and traceable way, as highlighted in this interview by Oscar Pierre, President of aggity. What tools or new ways of working should companies develop to better manage sustainability? Sustainability has become vitally important in the business context and indeed reaches companies and organizations in all sectors of activity. This commitment to sustainability refers, of course, to reducing the impact of the company’s activities on the environment and therefore involves improving energy efficiency and reducing the organization’s carbon footprint; but it also includes social and governance aspects, such as ensuring the inclusion and well-being of its employees, or long-term financial stability. To meet their sustainability goals, companies require a combination of strategic partnerships and technology solutions that enable them to identify, implement and track priority actions. To what extent can data and analytics be key to achieving more sustainable businesses? What is the role of data in sustainability management? Sustainability, without data, is simply a pipe dream. The availability of data and the capacity to analyze it, exploit it intelligently and transform it into action is essential to make progress in this change. Analytics and AI help companies gain insight and knowledge, which is the basis for smart decision making. Regarding the importance of data in sustainability management, we all know that what cannot be measured cannot be improved. And I would like to highlight here the power of GreenwAIs by aggity to meet sustainability and ESG reporting requirements, and Envizi ESG Suite. How can data relevant to sustainability be collected? And, in that sense, what are the most important data? The Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD), which is a revision of the NFRD Directive on non-financial reporting and came into force in January 2023, strengthens the reporting requirements with a special focus on ESG sustainability. In this context, data collection is key and, of course, it is necessary to previously define the relevant data in each of the three aspects of sustainability. The greatest complexity from the point of view of data collection and analysis is undoubtedly related to the environment and decarbonization. In particular, Scope 3 carbon footprint measurement makes it almost indispensable in medium-sized organizations to use AI to capture, structure and process the data. What are the tools or methodologies that can help track the achievement of these objectives? Our knowledge tells us that, in order to establish sustainability objectives, the most important thing is to have a complete and detailed understanding of the initial situation and to carry out a comprehensive analysis to identify the priority actions with the greatest potential impact. As for the tools, I have mentioned them above and, if we refer to the methodology, at aggity we have proven methodologies to help companies to carry out in a controlled manner a continuous improvement of their environmental, social and governance practices. What are the main challenges companies face when it comes time to implement data tools or strategies for sustainability management? What should companies do to prepare? Companies must know their carbon footprint, demonstrate their commitment to energy transition and sustainability goals, and have the ability to report according to European Sustainability Reporting Standards (ESRS), and all of this is simply impossible without technology. Moreover, we must not forget that these challenges have an internal scope, but also an external one by reaching the entire supply chain of companies. As for the second question, the situation also varies according to each organization. There are companies that are more advanced than others, but without a doubt, I insist that the first step to advance on the road to sustainability is to know in a complete and detailed way the starting situation. How can companies ensure that they effectively comply with sustainability regulations? Indeed, at the European level, the main regulation is the aforementioned CSRD Directive and, together with its transposition, there are other regulations related to sustainability – both at national and state level – that affect the activity of companies. To ensure effective compliance with these standards, companies must have auditable ESG data and be able to report it in accordance with established requirements, which will directly contribute to transparency. Oscar Pierre: «Technological innovation is intrinsic to any sustainability improvement initiative». At aggity, we understand the importance of sustainability in the three aspects I mentioned earlier – environmental, social and governance – in a comprehensive way and we see on a daily basis the extent to which it is a key element of digital transformation and smart management. In this sense, we believe that technological innovation is intrinsic to any sustainability improvement initiative. To help organizations integrate sustainability into their activities, we provide expert consulting services in this area and have leading-edge solutions that respond to the requirements of companies in this area from a generic point of view and also specialized by sector of activity and functional area. With a comprehensive scope and as an IBM Business Partner, we are certified to implement the IBM Envizi ESG modular suite and we also have our GreenwAIs by aggity platform, a comprehensive solution for energy management in industrial facilities, services and IT systems. With a sector focus I want to draw attention to the SmartFactory by aggity platform to make Industry 4.0Sustainable a reality. And, from a functional perspective, I would draw attention to the BesTalent IA by aggity platform for integrated HR and talent management.

«La sostenibilità senza dati è semplicemente una chimera».

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Intervista a Oscar Pierre, Presidente di aggityPubblicato il 28/05/2024 sulla rivista APD da SERGI MONROY In un mondo in cui la consapevolezza ambientale e sociale è sempre più rilevante, le imprese svolgono un ruolo chiave nella ricerca di soluzioni sostenibili alle sfide odierne. Queste sfide richiedono nuovi strumenti di gestione che integrino i dati in modo agile, verificabile e tracciabile, come sottolinea Oscar Pierre, Presidente di aggity, in questa intervista. Quali strumenti o nuovi modi di lavorare dovrebbero sviluppare le aziende per gestire meglio la sostenibilità? La sostenibilità è diventata di vitale importanza nel contesto aziendale e raggiunge aziende e organizzazioni in tutti i settori di attività. L’impegno per la sostenibilità si riferisce, ovviamente, alla riduzione dell’impatto delle attività dell’azienda sull’ambiente e comporta quindi il miglioramento dell’efficienza energetica e la riduzione dell’impronta di carbonio dell’organizzazione; ma comprende anche aspetti sociali e di governance, come garantire l’inclusione e il benessere dei dipendenti o la stabilità finanziaria a lungo termine. Per raggiungere i propri obiettivi di sostenibilità, le aziende hanno bisogno di una combinazione di partnership strategiche e soluzioni tecnologiche che consentano loro di identificare, implementare e tenere traccia delle azioni prioritarie. In che misura i dati e le analisi possono essere fondamentali per rendere le aziende più sostenibili? Qual è il ruolo dei dati nella gestione della sostenibilità? La sostenibilità, senza dati, è semplicemente una chimera. La disponibilità di dati e la capacità di analizzarli, sfruttarli in modo intelligente e trasformarli in azioni è indispensabile per progredire in questo cambiamento. L’analisi e l’intelligenza artificiale aiutano le aziende a ottenere informazioni e conoscenze, che sono alla base di un processo decisionale intelligente. Per quanto riguarda l’importanza dei dati nella gestione della sostenibilità, sappiamo tutti che ciò che non può essere misurato, non può essere migliorato. Vorrei inoltre sottolineare la potenza di GreenwAIs by aggity per soddisfare i requisiti di rendicontazione di sostenibilità ed ESG, e di Envizi ESG Suite. Come si possono raccogliere i dati relativi alla sostenibilità? E quali sono i dati più importanti a questo proposito? La Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD), che è una revisione della NFRD sulla rendicontazione non finanziaria ed è entrata in vigore nel gennaio 2023, rafforza i requisiti di rendicontazione con particolare attenzione alla sostenibilità ESG. In questo contesto, la raccolta dei dati è fondamentale e, ovviamente, è necessario definire in anticipo i dati rilevanti per ciascuno dei tre filoni di sostenibilità. La maggiore complessità dal punto di vista della raccolta e dell’analisi dei dati è senza dubbio nell’area dell’ambiente e della decarbonizzazione. In particolare, la misurazione dell’impronta di carbonio Scope 3 rende quasi indispensabile nelle organizzazioni di medie dimensioni l’utilizzo dell’IA per acquisire, strutturare ed elaborare i dati. Quali sono gli strumenti o le metodologie che possono aiutare a monitorare il raggiungimento di questi obiettivi? Le nostre conoscenze ci dicono che, per stabilire gli obiettivi di sostenibilità, la cosa più importante è avere una comprensione completa e dettagliata della situazione di partenza e svolgere un’analisi completa per identificare le azioni prioritarie con il maggiore impatto potenziale sulla base di questa situazione. Per quanto riguarda gli strumenti, ne ho parlato prima e, se parliamo di metodologia, in aggity disponiamo di metodologie collaudate per aiutare le aziende a migliorare continuamente le loro pratiche ambientali, sociali e di governance in modo controllato. Quali sono le principali sfide che le aziende devono affrontare quando si tratta di implementare strumenti o strategie di gestione della sostenibilità? Cosa devono fare le aziende per prepararsi? Le aziende devono conoscere la loro impronta di carbonio, dimostrare il loro impegno per la transizione energetica e gli obiettivi di sostenibilità ed essere in grado di redigere rapporti secondo gli standard europei di rendicontazione della sostenibilità (ESRS), tutte cose che sono semplicemente impossibili senza la tecnologia. Inoltre, non dobbiamo dimenticare che queste sfide hanno una portata interna, ma anche esterna, raggiungendo l’intera catena di approvvigionamento delle aziende. Anche per quanto riguarda la seconda domanda, la situazione varia da un’organizzazione all’altra. Ci sono aziende più avanzate di altre, ma senza dubbio insisto sul fatto che il primo passo per avanzare sulla strada della sostenibilità è avere una conoscenza completa e dettagliata della situazione di partenza. Come possono le aziende assicurarsi di essere effettivamente conformi alle normative sulla sostenibilità? Infatti, a livello europeo, la normativa principale è la già citata Direttiva CSRD e, oltre al suo recepimento, esistono altre normative relative alla sostenibilità, sia a livello nazionale che statale, che influenzano l’attività delle aziende. Per garantire l’effettiva conformità a questi standard, le aziende devono disporre di dati ESG verificabili ed essere in grado di riportarli in conformità ai requisiti stabiliti, il che contribuirà direttamente alla trasparenza. Oscar Pierre: «L’innovazione tecnologica è intrinseca a qualsiasi iniziativa di miglioramento della sostenibilità». Noi di aggity comprendiamo l’importanza della sostenibilità nei tre aspetti che ho citato prima – ambientale, sociale e di governance – in modo olistico e vediamo quotidianamente quanto sia un elemento chiave della trasformazione digitale e della gestione intelligente. In questo senso, crediamo che l’innovazione tecnologica sia intrinseca a qualsiasi iniziativa di miglioramento della sostenibilità. Per aiutare le organizzazioni a integrare la sostenibilità nella loro attività, forniamo servizi di consulenza specializzata in questo campo e disponiamo di soluzioni all’avanguardia che rispondono alle esigenze delle aziende in questo ambito da un punto di vista generico e anche specializzato per settore di attività e area funzionale. Grazie a un’offerta completa e in qualità di Business Partner IBM, siamo certificati per l’implementazione della suite modulare IBM Envizi ESG e disponiamo anche della nostra piattaforma GreenwAIs by aggity, una soluzione completa per la gestione dell’energia per impianti industriali, utility e sistemi IT. Con un focus settoriale, vorrei richiamare l’attenzione sulla piattaforma SmartFactory by aggity per rendere l’Industria 4.0Sostenibile una realtà. Da un punto di vista funzionale, vorrei richiamare l’attenzione sulla piattaforma BesTalent IA by aggity per la gestione integrata delle risorse umane e dei talenti.

“La sostenibilidad, sin datos, es simplemente una quimera”

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Entrevista a Oscar Pierre, Presidente de aggityPublicada el 28/05/2024 en la revista APD por SERGI MONROY En un mundo donde la conciencia ambiental y social es cada vez más relevante, las empresas desempeñan un papel fundamental en la búsqueda desoluciones sostenibles para los desafíos actuales. Estos desafíos exigen nuevas herramientas de gestión que integren los datos de forma ágil, auditable y trazable, tal y como destaca en la presente entrevista Oscar Pierre, Presidente de aggity. ¿Qué herramientas o nuevas formas de trabajo deben desarrollar las compañías para gestionar mejor la sostenibilidad? La sostenibilidad ha adquirido una importancia vital en el contexto empresarial y, efectivamente, alcanza a empresas y organizaciones de todos los sectores de actividad. Este compromiso con la sostenibilidad se refiere, por supuesto, a la reducción del impacto que tiene la actividad de la empresa en elmedioambiente e implica, por tanto, mejorar la eficiencia energética y reducir la huella de carbono de la organización; pero también incluye aspectos sociales y degobernanza como, por ejemplo, garantizar la inclusión y el bienestar laboral de sus empleados, o la estabilidad financiera a largo plazo. Para cumplir con susobjetivos en materia de sostenibilidad, las empresas requieren de una combinación de asociaciones estratégicas y soluciones tecnológicas que les permitaidentificar, llevar a cabo y mantener un seguimiento de las acciones prioritarias. ¿En qué medida los datos y la analítica pueden ser claves para conseguir empresas más sostenibles? ¿Cuál es el papel de los datos en la gestión de la sostenibilidad? La sostenibilidad, sin datos, es simplemente una quimera. Disponer de datos y de capacidad para su análisis, explotación inteligente ytransformación en acción es indispensable para avanzar en este cambio. La analítica y la IA ayudan a las empresas a tener visión y conocimiento, que es labase para la toma de decisiones inteligentes. En cuanto a la importancia de los datos en la gestión de la sostenibilidad, todos sabemos que lo que no se mide, no se puede mejorar. Y quiero destacar aquí la potencia de GreenwAIs by aggity para dar cumplimiento a las exigencias en materia de sostenibilidad y reporting ESG, y de Envizi ESG Suite. ¿Cómo se pueden recopilar datos que sean relevantes para la sostenibilidad? Y, en ese sentido, ¿cuáles son los datos más importantes? La Directiva sobre Información Corporativa en materia de Sostenibilidad (CSRD), que es una revisión de la Directiva NFRD sobre información no financiera y que entró en vigor en enero de 2023, refuerza las exigencias de información a reportar con especial foco en la sostenibilidad ESG. En este contexto, larecopilación de datos es clave y, por supuesto, es necesario definir previamente los datos relevantes en cada una de las tres vertientes de la sostenibilidad. La mayor complejidad desde el punto de vista de recogida de datos y su análisis es, sin duda, lo referente al medio ambiente y la descarbonización. En concreto, lamedición de la huella de carbono de alcance 3 hace casi indispensable en organizaciones medianas utilizar la IA para capturar, estructurar y procesar los datos. ¿Cuáles son las herramientas o metodologías que pueden ayudar a hacer un seguimiento del cumplimiento de esos objetivos? Nuestro conocimiento nos dice que, para establecer objetivos de sostenibilidad, lo más importante es conocer de una forma completa y detallada la situación de partida y llevar a cabo un análisis comprensivo para, en función de esa situación, identificar las acciones prioritarias y con mayor impacto potencial. En cuanto a las herramientas, las he mencionado anteriormente y, si nos referimos a la metodología, en aggity contamos con metodologías probadas para ayudar a las empresas allevar a cabo de forma controlada una mejora continua de sus prácticas en materia medioambiental, social y de gobierno. ¿Cuáles son los principales desafíos a los que se enfrentan las empresas cuando llega el momento de implementar herramientas o estrategias de datos para la gestión de la sostenibilidad? ¿Qué deben hacer las empresas para prepararse? Las empresas deben conocer su huella de carbono, demostrar su compromiso con la transición energética y los objetivos de sostenibilidad y tener capacidad para reportar conforme a los Estándares Europeos de Reporting de Sostenibilidad (ESRS), y todo ello es simplemente imposible sin tecnología. Además, no podemos olvidar que estos desafíos tienen un alcance interno, pero también externo al alcanzar al conjunto de la cadena de suministro de las empresas. En cuanto a la segunda cuestión, la situación también varía igualmente en función de cada organización. Hay empresas que se encuentra más avanzadasque otras, pero sin duda, insisto en que el primer paso para avanzar en el camino de la sostenibilidad es conocer de una forma completa y detallada la situaciónde partida. ¿Cómo pueden asegurarse las compañías que cumplen de una forma efectiva con la normativa en materia de sostenibilidad? Efectivamente, a nivel europeo, la principal norma es la mencionada Directiva CSRD y, junto a su transposición, existen otras normas relacionadas con la sostenibilidad -tanto de ámbito nacional como estatal que afectan a la actividad de las empresas. Para asegurar el cumplimiento efectivo de estas normas, las empresas deben disponer de datos ESG auditables y ser capaces de reportarlos de acuerdo con las exigencias establecidas, lo que contribuirá directamente a la transparencia. Oscar Pierre: “La innovación tecnológica es intrínseca a cualquier iniciativa de mejora en materia de sostenibilidad” En aggity entendemos la importancia que tiene la sostenibilidad en las tres vertientes que mencionaba antes -medioambiental, social y de gobierno de una forma integral y constatamos a diario hasta qué punto es un elemento clave de la transformación digital y la gestión inteligente. En este sentido, creemos que la innovación tecnológica es intrínseca a cualquier iniciativa de mejora en materia de sostenibilidad. Para ayudar a las organizaciones a integrar la sostenibilidad en su actividad prestamos servicios de consultoría expertos en este ámbito y contamos con soluciones punteras que responden a los requerimientos de las empresas en esta materia desde un punto de vista genérico y también especializado por sectoresde actividad y ámbito funcional. Con un alcance comprensivo y como IBM Business Partner, estamos certificados para implementar la suite modular IBM Envizi ESG y también

Improvements in corporate data protection

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The information held by a company is one of its most valuable assets and, therefore, the protection of corporate data is a priority. In addition to establishing appropriate security policies, there are methods and practices to reduce breaches and keep data secure. Discover how to improve enterprise data protection and secure critical information. In this post we look at the importance of using techniques that help cybersecurity departments develop an effective enterprise data protection strategy. The most common procedures used in corporate information security include data security audits, data access control or the inclusion of data encryption tools. Below, we will discover some of the most important ones, but in order to optimize their development, it is advisable to rely on a partner such as aggity which, thanks to its Cyber & Cloud solutions portfolio, simplifies the adoption of these procedures. Regular security audits Security audits should be included in enterprise data security policies. Thanks to them, cybersecurity departments can know whether their security controls are effective, identify potential vulnerabilities and take measures to reduce risks. In addition, these reports ensure that organizations are fully up to date on data compliance . Continuous training It is often said that the weakest link in the corporate information security chain lies with the users. For this reason, in addition to raising awareness of cybersecurity, it is necessary to provide users with adequate tools and training so that they make as few mistakes as possible that could lead to a fatal incident. In this regard, it is important for organizations to provide employees with ongoing training to enable them to carry out secure data handling practices, recognize malware or act appropriately in the event of a cyberattack. The role of encryption This is one of the most basic aspects of any data risk management strategy. Data encryption protects the confidentiality and integrity of the organization’s information, even if the data has been intercepted or stolen. The goal of data encryption, which is essential in preventing data loss, is to make it inaccessible to cybercriminals – so the more robust the encryption, the less chance of unauthorized access to sensitive company information. Related to information encryption is access and identity management, including different types of identities in cybersecurity. The implementation of appropriate tools in this area ensures that only authorized users have access to sensitive data. By implementing role-based access controls, multi-factor authentication and user activity monitoring, enterprises reduce the chances of unauthorized access and protect sensitive organizational information. The importance of updates One of the most common mistakes when approaching a business cyber resilience strategy is not having updated operating systems, applications or communication networks. Outdated software increases the vulnerabilities of the company’s IT environment. The IT department and cybersecurity managers must be vigilant in implementing these updates as quickly as possible and deploy available security patches. This allows closing security gaps and protecting the company against exploits and malware attacks. It is also a simple and inexpensive task that can be automated. Incident response However, as all cybersecurity experts assure, adopting these practices does not ensure that an organization is exempt from suffering an incident. For this reason, it is important that, once a data threat detection occurs, the company knows how to respond to it in the most appropriate way. It is therefore essential to know what to do after a cyber attack and have developed a response and recovery plan well-structured system that includes rapid identification and notification of incidents, containment of the security breach, restoration of affected data and systems, and transparent communication to internal and external stakeholders.

Miglioramenti nella protezione dei dati aziendali

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Le informazioni in possesso di un’azienda sono uno dei suoi beni più preziosi e quindi la protezione dei dati aziendali è una priorità. Oltre a stabilire politiche di sicurezza adeguate, esistono metodi e pratiche per ridurre le violazioni e mantenere i dati al sicuro. Scopri come migliorare la protezione dei dati aziendali e proteggere le informazioni critiche. In questo post analizziamo l’importanza di utilizzare tecniche che aiutino i reparti di sicurezza informatica a sviluppare una strategia efficace di protezione dei dati aziendali. Le procedure più comuni utilizzate per la sicurezza delle informazioni aziendali includono gli audit sulla sicurezza dei dati, il controllo dell’accesso ai dati o l’inclusione di strumenti di crittografia dei dati. Di seguito ne scopriremo alcune tra le più importanti, ma per svilupparle al meglio è consigliabile affidarsi a un partner come aggity che, grazie al suo catalogo di soluzioni Cyber & Cloud, semplifica l’adozione di queste procedure. Audit di sicurezza regolari Gli audit di sicurezza dovrebbero essere inclusi nelle politiche di sicurezza dei dati aziendali. Consentono ai reparti di sicurezza informatica di sapere se i controlli di sicurezza sono efficaci, di identificare le potenziali vulnerabilità e di adottare misure per ridurre i rischi. Questi report assicurano inoltre che le organizzazioni siano completamente aggiornate sulla conformità dei dati. Formazione continua Si dice spesso che l’anello più debole della catena di sicurezza informatica aziendale sia rappresentato dagli utenti. Per questo motivo, oltre ad aumentare la consapevolezza della cybersicurezza, è necessario fornire agli utenti strumenti e formazione adeguati in modo che commettano il minor numero possibile di errori che potrebbero portare a un incidente mortale. A questo proposito, è importante che le organizzazioni forniscano ai dipendenti una formazione continua che permetta loro di mettere in atto pratiche di gestione sicura dei dati, di riconoscere il malware o di agire in modo appropriato in caso di attacco informatico. Il ruolo della crittografia Questo è uno degli aspetti fondamentali di qualsiasi strategia di gestione del rischio dei dati. La crittografia dei dati protegge la riservatezza e l’integrità delle informazioni dell’organizzazione, anche se i dati sono stati intercettati o rubati. L’obiettivo della crittografia dei dati, essenziale per prevenire la loro perdita, è quello di renderli inaccessibili ai criminali informatici: più forte è la crittografia, minore è la probabilità che soggetti non autorizzati possano accedere alle informazioni sensibili dell’azienda. La crittografia delle informazioni è correlata alla gestione degli accessi e delle identità, compresi i diversi tipi di identità nella cybersecurity. L’implementazione di strumenti adeguati in quest’area garantisce che solo gli utenti autorizzati abbiano accesso ai dati sensibili. Implementando controlli di accesso basati sui ruoli, l’autenticazione a più fattori e il monitoraggio delle attività degli utenti, le aziende riducono le possibilità di accesso non autorizzato e proteggono le informazioni sensibili dell’organizzazione. L’importanza degli aggiornamenti Uno degli errori più comuni nell’approccio a una strategia di resilienza informatica aziendale è quello di non avere sistemi operativi, applicazioni o reti di comunicazione aggiornati. Un software obsoleto aumenta le vulnerabilità dell’ambiente IT dell’azienda. I responsabili dell’IT e della sicurezza informatica devono vigilare per implementare questi aggiornamenti il più rapidamente possibile e distribuire le patch di sicurezza disponibili. In questo modo si colmano le lacune di sicurezza e si protegge l’azienda da exploit e attacchi malware. È anche un’attività semplice e poco costosa che può essere automatizzata. Risposta agli incidenti Tuttavia, come concordano tutti gli esperti di sicurezza informatica, l’adozione di queste pratiche non garantisce che un’organizzazione sia esente da incidenti. Per questo motivo è importante che, una volta rilevata una minaccia ai dati, l’azienda sappia come rispondere nel modo più appropriato. È quindi fondamentale conoscere cosa fare dopo un attacco informatico e hanno sviluppato un piano di risposta e recupero un sistema ben strutturato che prevede la rapida identificazione e notifica degli incidenti, il contenimento della violazione della sicurezza, il ripristino dei dati e dei sistemi interessati e una comunicazione trasparente agli stakeholder interni ed esterni.

Mejoras en la protección de datos empresariales

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La información que guarda una empresa es uno de sus activos más valiosos y, por ello, la protección de los datos empresariales es prioritaria. Además de establecer políticas de seguridad adecuadas, existen métodos y prácticas para reducir las brechas y que los datos estén seguros. Descubre cómo mejorar la protección de datos empresariales y asegurar información crítica. En este post analizamos la importancia de utilizar técnicas que ayudan a los departamentos de ciberseguridad a desarrollar una estrategia de protección de datos empresariales efectiva. Entre los procedimientos más habituales que se usan en la seguridad de información corporativa se incluye las auditorías de seguridad de datos, el control de acceso a los datos o la inclusión de herramientas de cifrado de datos. A continuación, descubriremos algunas de las más importantes, pero para que su desarrollo sea el óptimo, es conveniente apoyarse en un partner como aggity que, gracias a su catálogo de soluciones Cyber & Cloud , simplifica la adopción de estos procedimientos. Auditorías regulares de seguridad Las auditorías de seguridad deben estar incluidas en las políticas de seguridad de datos empresariales. Gracias a ellas, los departamentos de ciberseguridad pueden saber si sus controles de seguridad son efectivos, identificar posibles vulnerabilidades y tomar medidas que reduzcan los riesgos. Asimismo, estos informes aseguran que las organizaciones están plenamente actualizadas en cuanto al cumplimiento normativo en materia de datos. Capacitación continua Suele decirse que el eslabón más débil en la cadena de seguridad de información corporativa se encuentra en los usuarios. Por eso, además de llevar a cabo una labor de concienciación en ciberseguridad, es necesario dotar al usuario de herramientas y formación adecuada para que cometa el menor número de errores posible que pueda desembocar en un incidente fatal. En este sentido, es importante que las organizaciones proporcionen a los empleados una formación continua que les permita llevar a cabo prácticas seguras en el manejo de los datos, reconocer un malware o actuar de la manera adecuada en caso de que se produzca un ciberataque. El papel del cifrado Este es uno de los aspectos más básicos en cualquier estrategia de gestión de riesgos de datos. Con el cifrado de datos se protege la confidencialidad y la integridad de la información de la organización, incluso si los datos han sido interceptados o robados. El objetivo de la encriptación de datos, fundamental en la prevención de pérdida de datos, es que el ciberdelincuente no pueda acceder a ellos- Así, cuanto más robusto sea el cifrado, menos posibilidades habrá de que alguien no autorizado acceda a información sensible de la empresa. Relacionado con el cifrado de la información se encuentra la gestión de accesos e identidades, incluyendo diferentes tipos de identidades en ciberseguridad. La implementación de las herramientas adecuadas en este ámbito asegura que sólo los usuarios autorizados tengan acceso a los datos sensibles. Con la implementación de controles de acceso basados en roles, autenticación multifactorial y monitoreo de las actividades del usuario, las empresas reducen las posibilidades de que se produzcan accesos no autorizados y protegen la información confidencial de la organización. La importancia de las actualizaciones Uno de los errores más habituales al abordar una estrategia de resiliencia cibernética empresarial es no tener actualizados los sistemas operativos, las aplicaciones o las redes de comunicación. Un software desactualizado incrementa las vulnerabilidades del entorno de TI de la empresa. El departamento de TI y los responsables de ciberseguridad deben estar atentos a la implementación de estas actualizaciones lo más rápido posible y desplegar los parches de seguridad disponibles. Esto permite cerrar las brechas de seguridad y proteger a la empresa frente a exploits y ataques de malware. Se trata, además, de una tarea sencilla y nada costosa que puede automatizarse. Respuesta a incidentes No obstante, como aseguran todos los expertos en ciberseguridad, la adopción de estas prácticas no asegura que una organización esté exenta de sufrir un incidente. Por ese motivo es importante que, una vez que se produzca una detección de amenazas de datos, la empresa sepa dar respuesta a la misma de la forma más adecuada Es fundamental, por tanto, saber qué hacer tras un ciberataque y tener desarrollado un plan de respuesta y de recuperación bien estructurado que incluya la identificación y notificación rápida de incidentes, la contención de la brecha de seguridad, la restauración de datos y sistemas afectados, y la comunicación transparente a las partes interesadas internas y externas.

Benefits of human resources automation

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HR automation is essential to increase efficiency and free employees from repetitive tasks so they can focus on higher-value tasks. In this way, employee satisfaction is improved and smart talent management decisions can be made. Discover how HR automation can transform your business and improve efficiency. Human resources automation is impacting different areas within companies. Considering automation in digitalization projects talent management digitization projects will allow improving different aspects ranging from talent acquisition to performance management and professional development. As in any process that you want to introduce in the operation of a company, when implementing automation tools for HR the main thing is to conduct a preliminary study to assess the needs to be covered and to know what is the status of existing processes. The main objective of these reports is to optimize HR processes and for this to be effective, it is essential to map the processes and determine where the implementation of automation solutions would have the greatest impact. Selecting the right technology Once it is known where the implementation of these automated HR information systems will benefit the most, it will be necessary to determine which tool is best suited to the needs to be covered. The BesTalent IA by aggity platform enables companies to optimize and deploy their talent management and HR strategy with secure process automation. A common mistake that is made is that companies opt for a HR management software that does not meet their requirements, either because they are not scalable, because they do not integrate correctly with the organization’s existing systems or because they do not provide an adequate user experience. These three elements are the most important to consider when choosing between the different technologies available on the market. Training User experience is also a key aspect. When choosing any human resources technology, it is essential that users take as little time as possible to adapt to the new solutions. In this way, the productivity of the HR department is not affected. But even so, it is always important to provide employees with adequate training on the use of the platform so that everyone feels confident when it comes time to use it. Once the platform is operational and employees have become accustomed to its use, it is advisable to monitor its use. This will make it possible to gather feedback from users of the platform and see where the greatest difficulties are encountered. In this way, processes can be continuously improved. Automation of repetitive tasks Although the vast majority of companies already have workforce management solutions in place, many tasks are of little value and slow down the HR department. For this reason, repetitive and low-value tasks should be the first to be covered by HR automation. HR automation . Among the first processes that are usually automated are those related to payroll and leave or vacation management. Automating these processes, in addition to allowing employees to focus on higher-value tasks, significantly reduces the risk of errors and streamlines payroll administration, leave management or tax filing. In addition, the incorporation of human resources automation tools will help attract and retain talent in the organization. Incorporating automated talent management makes digital onboarding platforms much more efficient. By automating the publication of job offers, the selection of candidates, the scheduling of interviews or the evaluation of resumes, all these processes are accelerated with the guarantee for HR teams that they will choose the profiles that best fit the needs and culture of the company. The role of AI Finally, the incorporation of artificial intelligence in human resources is also enabling these platforms and solutions to incorporate particularly valuable enhancements for evaluate employee performance, measure their performance The company has also been able to measure employees’ performance and their degree of satisfaction with the work they do. In this way, error detection is accelerated and data-driven intelligence is incorporated into decision making to correct errors while improving the employee experience and fostering a culture of transparency within the organization.

Vantaggi dell’automazione delle risorse umane

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L’automazione delle risorse umane è essenziale per aumentare l’efficienza e liberare i dipendenti da compiti ripetitivi in modo che possano concentrarsi su attività di maggior valore. In questo modo si migliora la soddisfazione dei dipendenti e si possono prendere decisioni intelligenti sulla gestione dei talenti. Scopri come l’automazione delle risorse umane può trasformare la tua azienda e migliorare l’efficienza. L’automazione delle risorse umane sta avendo un impatto su diverse aree all’interno delle aziende. Considerare l’automazione nei progetti di digitalizzazione la digitalizzazione della gestione dei talenti migliorerà aspetti che vanno dall’acquisizione dei talenti alla gestione delle performance e allo sviluppo della carriera. Come per ogni processo che deve essere introdotto nel funzionamento di un’azienda, quando si implementano strumenti di automazione per le risorse umane, la cosa principale è effettuare uno studio preliminare per valutare le esigenze da soddisfare e scoprire qual è lo stato dei processi esistenti. L’obiettivo fondamentale di questi report è l’ottimizzazione dei processi HR e, per essere efficaci, è essenziale mappare i processi e determinare dove l’implementazione di soluzioni di automazione avrebbe il maggiore impatto. Selezionare la tecnologia giusta Una volta stabilito dove l’implementazione di questi sistemi informativi automatizzati per le risorse umane porterà i maggiori benefici, sarà necessario determinare quale strumento sia più adatto alle esigenze da soddisfare. La piattaforma BesTalent IA by aggity consente alle aziende di ottimizzare e implementare la propria strategia di gestione dei talenti e delle risorse umane con un’automazione sicura dei processi. Un errore comune che viene commesso è che le aziende optano per una Software di gestione delle risorse umane che non soddisfano le loro esigenze, perché non sono scalabili, perché non si integrano bene con i sistemi esistenti dell’organizzazione o perché non offrono un’esperienza utente adeguata. Questi tre elementi sono i più importanti da considerare nella scelta tra le diverse tecnologie disponibili sul mercato. Formazione Anche l’esperienza dell’utente è un aspetto fondamentale. Quando si sceglie una tecnologia HR, è fondamentale che gli utenti impieghino il minor tempo possibile per adattarsi alle nuove soluzioni. In questo modo, la produttività del reparto Risorse Umane non viene intaccata. Tuttavia, è sempre importante fornire ai dipendenti una formazione adeguata sull’uso della piattaforma, in modo che tutti si sentano sicuri quando la utilizzano. Una volta che la piattaforma è operativa e i dipendenti si sono abituati al suo utilizzo, è consigliabile monitorarne l’uso. In questo modo sarà possibile raccogliere i feedback degli utenti della piattaforma e capire dove si incontrano le maggiori difficoltà. In questo modo, i processi possono essere migliorati costantemente. Automazione di attività ripetitive Sebbene la stragrande maggioranza delle aziende disponga già di soluzioni per la gestione della forza lavoro, molte attività sono di scarso valore e rallentano il reparto HR. Per questo motivo, i compiti ripetitivi e di basso valore dovrebbero essere i primi a essere coperti dall’automazione delle risorse umane. Automazione delle risorse umane . Tra i primi processi da automatizzare ci sono quelli relativi alle buste paga e alla gestione dei permessi. L’automazione di questi processi, oltre a permettere ai dipendenti di concentrarsi su attività di maggior valore, riduce significativamente il rischio di errori e snellisce l’amministrazione delle buste paga, la gestione dei permessi o la compilazione delle tasse. Inoltre, l’incorporazione di strumenti di automazione delle risorse umane aiuterà ad attrarre e trattenere i talenti nell’organizzazione. L’integrazione della gestione automatizzata dei talenti rende le piattaforme di onboarding digitale molto più efficienti. Automatizzando la pubblicazione delle offerte di lavoro, la selezione dei candidati, la programmazione dei colloqui o la valutazione dei CV, tutti questi processi vengono accelerati con la garanzia per i team HR di scegliere i profili che meglio si adattano alle esigenze e alla cultura dell’azienda. Il ruolo dell’intelligenza artificiale Infine, l’incorporazione dell’ intelligenza artificiale nelle risorse umane sta consentendo a queste piattaforme e soluzioni di incorporare miglioramenti particolarmente preziosi per valutare le prestazioni dei dipendenti, misurare le loro prestazioni L’uso dell’intelligenza artificiale nelle risorse umane sta anche permettendo a queste piattaforme e soluzioni di incorporare miglioramenti particolarmente preziosi per valutare le prestazioni dei dipendenti, misurare il loro rendimento e comprendere la loro soddisfazione per il lavoro che svolgono. In questo modo si accelera il rilevamento degli errori e si incorpora l’intelligenza guidata dai dati nel processo decisionale per correggere gli errori, migliorando l’esperienza dei dipendenti e promuovendo una cultura di trasparenza all’interno dell’organizzazione.